Triangolo delle Bermuda | Lost Escape Room Milano

Triangolo maledetto, triangolo del diavolo: sono alcuni dei nomi con i quali è talvolta indicato il famigerato triangolo delle Bermuda, una zona oceanica molto particolare che si estende tra l’arcipelago delle Bermuda, l’isola di Porto Rico e la penisola della Florida. Secondo le tante leggende e le storie a esso legate, sembra che questo vasto tratto di mare, a partire dal XIX secolo, sia stato il drammatico scenario in cui imbarcazioni e aeroplani hanno smarrito la rotta, affondando nel blu degli abissi più profondi. Anche se le autorità rassicurano e smentiscono tale fama, molti studiosi del mistero sono convinti del contrario, alimentando le leggende sul triangolo delle Bermuda. Tuttavia, nessuno è ancora riuscito a spiegare perché i relitti delle navi non vengano quasi mai trovati: sembra quasi che il mare li catturi nelle sue viscere, facendoli scomparire per sempre. Tra i primi navigatori ad aver fatto i conti con i triangolo maledetto pare ci sia stato anche Cristoforo Colombo che, in una delle sue memorie, ricorda di aver avvistato animali misteriosi nelle vicinanze dell’area. Altri navigatori, invece, videro degli strani bagliori all’orizzonte e registrarono malfunzionamenti nella strumentazione di bordo. Gli incidenti più drammatici, tuttavia, avvennero soltanto verso la metà del Novecento quando, negli anni 1951-1952, le sparizioni di imbarcazioni transoceaniche diventarono sempre più frequenti. Sembra inoltre che sul fondale marino siano stati individuati enormi blocchi di pietra millenaria, disposti in maniera ordinata, che secondo studiosi di pseudoscienze potrebbero fornire una spiegazione: sarebbero proprio questi massi monolitici (secondo alcuni si tratterebbe addirittura dei resti della mitica Atlantide) a causare tutti i disastri, esercitando una strana influenza negativa. 

[Image: Parhlo.com]