
Il medico tedesco Franz Anton Mesmer (1733-1815) svolse la sua attività in diversi Paesi europei, in particolare in Francia. Il medico fu in un primo tempo convinto degli effetti terapeutici del magnetismo, grazie all’applicazione sul corpo umano di calamite. Proseguendo nei suoi studi, tuttavia, si convinse sempre più che gli effetti terapeutici non derivassero dalle calamite, ma da ciò che lui chiamava “magnetismo animale”, che si sprigionava direttamente dalle mani del terapeuta. Mesmer organizzava sedute di guarigione collettiva, in cui i “pazienti” dovevano stringere una sbarra di ferro, immersa in una tinozza contenente sostanze chimiche. Il re di Francia, Luigi XVI, volle tuttavia vederci chiaro, e istituì una commissione d’inchiesta. Questa concluse che le “guarigioni” erano in realtà il frutto dell’autosuggestione, e il medico dovette lasciare la Francia.
[Image: Magicbymio.com]